Le Cinque Terre, patrimonio dell'umanità dal 1987, hanno attraversato molteplici cambiamenti e difficoltà. Non sono state per molti anni una zona ricca, ma grazie al turismo ora consolidato, sono diventate una delle principali attrazioni in Italia. Situate nella regione della Liguria, sono anche ben posizionate per i passeggeri delle crociere in arrivo dai porti di Livorno e La Spezia, permettendo loro di visitare il sito.

Le Cinque Terre sono composte da cinque villaggi che risalgono al periodo medievale: Monterosso, il più antico dei villaggi, seguito da Riomaggiore, Corniglia, Manarola e Vernazza. Nei dintorni, è possibile trovare alcune vestigia del periodo medievale, come chiese e castelli. Tuttavia, ciò che attrae maggiormente i visitatori è la straordinaria bellezza naturale delle Cinque Terre, un habitat ideale per la fauna selvatica e una rigogliosa vegetazione, che offre a tutti i viaggiatori che giungono in Italia l’opportunità di godere della natura.

Un breve cenno alla storia dell'area risale all'11° secolo, quando era sotto il dominio militare della Repubblica di Genova, la famosa città portuale della Liguria. Nel 16° secolo, l’area fu attaccata dai turchi e i cittadini, per difendersi, costruirono torri di difesa; grazie all’intervento militare di La Spezia, riuscirono a mantenere la sicurezza.

Nel 19° secolo, la situazione cambiò drasticamente con una grave crisi che portò a una grande povertà, costringendo molte persone a lasciare l’area a causa della costruzione della ferrovia tra Genova e La Spezia, che fece sì che molti fuggissero dalla loro isolamento. Solo negli anni '70 assistiamo a una ristrutturazione delle Cinque Terre, che oggi rappresentano una preziosa risorsa per l'area.